Le autorità statunitensi prendono molto sul serio le segnalazioni di UFO (oggetti volanti non identificati) nello spazio aereo del paese e stanno indagando su ciascuno di questi incidenti, ha affermato la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki il 25 maggio 2021.
"Prendiamo molto seriamente le segnalazioni di qualsiasi aereo che entra nel nostro spazio aereo identificato o non identificato e stiamo indagando su ogni singolo", ha detto ai giornalisti in una dichiarazione la cui trascrizione è stata pubblicata sul sito web della Casa Bianca.
Alla portavoce della Casa Bianca è stata inoltre chiesta la disponibilità dei funzionari statunitensi a pubblicare integralmente il rapporto sui presunti UFO che è attualmente in preparazione dall'ufficio del direttore dell'intelligence nazionale in collaborazione con il Pentagono.
In risposta, Psaki ha osservato che il presidente degli Stati Uniti Joe Biden sostiene la preparazione di questo documento, ma ciò che verrà pubblicato sarà deciso nell'ufficio del direttore dell'intelligence nazionale.
La compilazione di questo rapporto, che dovrebbe riflettere tutto ciò che le autorità statunitensi sanno sugli oggetti volanti non identificati, è stata prevista nel bilancio approvato a fine dicembre dello scorso anno per l'anno fiscale 2021 per un totale di 2,3 trilioni di dollari. Il disegno di legge è stato redatto durante l'amministrazione dell'ex presidente Donald Trump e insieme a un pacchetto di misure di stimolo economico conteneva anche un requisito così insolito.
Ha aggiunto che i funzionari statunitensi "per una serie di motivi non discutono pubblicamente" della minaccia che gli UFO possono rappresentare.
Programma di ricerca sugli UFO
Già l'ex presidente degli Stati Uniti, Barack Obama in onda sulla televisione CBS ha confermato che le autorità americane avevano foto di fenomeni aerei la cui natura secondo lui è ancora sconosciuta. Tuttavia, ha respinto le affermazioni secondo cui il governo del paese "tiene gli extraterrestri e le (loro) navi" in qualche laboratorio segreto.
Alla fine del 2017 si è appreso che il Pentagono aveva precedentemente operato un programma classificato per la raccolta e l'analisi di dati sulle "minacce aerospaziali anomale". Nel 2007-2012 sono stati stanziati 22 milioni di dollari per affrontare queste minacce. Inizialmente, il servizio di intelligence del Dipartimento della difesa degli Stati Uniti era responsabile del programma.
Il programma è stato diretto da Luis Elisondo, un ufficiale dell'intelligence militare statunitense che si è dimesso nel 2017. Secondo lui, la ragione di questa misura non era un atteggiamento sufficientemente serio nei confronti del suo lavoro da parte della leadership del Pentagono.
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