Nuove notizie sul fossile

Ellen Stofan, direttrice scientifica della#NASA, durante il mese di maggio di quest’anno, ha dichiarato che nel corso del prossimo decennio, riusciremo ad avere prove più concrete dell’esistenza di forme di vita aliene. Queste prove potrebbero diventare schiaccianti nei prossimi 20 o 30 anni circa.  Essere certi dell’esistenza degli extraterrestri non servirebbe alla NASA solo a capire se gli altri corpi celesti del nostro Sistema Solare sono abitati, ma anche a chiarire se queste forme di vita aliena potrebbero influenzare in qualche modo il nostro pianeta Terra. Le prove che sembrava volere la Stofan potremmo già possederle. Recentemente, infatti, è stato riportato alla luce un fossile di 250.000 anni, che secondo molti proverebbe che gli alienihanno visitato il nostro mondo. Dai nuovi esami è emerso che il fossile non è composto solamente da alluminio, benché ne abbia una grande percentuale, ma da 12 metalli, praticamente impossibili da legare 250.000 di anni fa sul nostro pianeta.

I complottisti erano convinti che le parole della direttrice scientifica della NASA, volessero significare che l’Agenzia Spaziale fosse già in possesso delle prove che servirebbero a dimostrare l’esistenza di forme di vita aliena, che sono tenute però nascoste al mondo, in qualche archivio segreto dell’Area51 ragione per cui i governi non lascino trapelare nessuna informazione suglia alieni, sarebbe che hanno paura di un rovescio di potere, che renderebbe le masse ingestibili. E voi cosa ne pensate? I potenti possiedono già tutte le risposte? A voi i commenti