In diverse fotografie della Luna e di Marte è possibile vedere edifici di vario tipo tra cui le piramidi. Ma sorge una domanda: una razza aliena ha costruito edifici, piramidi e basi sotterranee nel sistema solare? Ebbene… certamente una o più razze extraterrestri hanno costruito strutture piramidali e altri edifici sulla Terra, sulla Luna, su Marte e altri pianeti nel nostro sistema stellare. Le molte immagini che si possono trovare su Internet e in alcune rare pubblicazioni sono solitamente censurate e non rilasciate ufficialmente e mostrano la presenza di strutture aliene nel sistema solare.
Per la NASA, tutto ciò che riguarda le strutture aliene scoperte su altri pianeti non deve essere di dominio pubblico. Per i teorici della cospirazione non c’è dubbio che la Luna, Marte e altri pianeti del sistema solare nascondono antiche vestigia appartenenti ad antichi viaggiatori spaziali, ovvero una razza tecnologicamente avanzata (forse gli Amunnaki?) che non sarebbe stato difficile da individuare.
La teoria della presenza sulla Luna di strutture artificiali costruite da una razza aliena intelligente non è nuova. Nel corso degli anni innumerevoli foto di strane luci e altre strutture anormali come piramidi e altri edifici hanno attirato l’attenzione degli ufologi che hanno identificato edifici con architetture complesse che non sarebbero stati costruiti dai primitivi sulla Terra.
Ad esempio, la navicella spaziale “Clementine” è riuscita a catturare foto ad alta risoluzione della superficie della Luna e, durante più di 300 orbite, ha avuto l’opportunità di raccogliere dati significativi. Quelli sulla Terra in attesa di vedere le immagini ad alta risoluzione furono però molto sorpresi quando la Marina degli Stati Uniti, che gestiva la missione Clementine, pubblicò la sua prima serie di immagini. Erano pesantemente pixelati, modificati in formato Gif a bassa risoluzione come se fossero stati estratti pochi dettagli dalle immagini che avrebbero dovuto essere messe a disposizione del pubblico.
Molte aree di interesse lunare sono state oscurate intenzionalmente come se la NASA e la Marina stessero nascondendo qualcosa di grosso. Questo si evince chiaramente nel caso delle immagini riferite alla regione “Rainer Gamma”, un’area di alta albedo 40 miglia a ovest del cratere Reiner. La spiegazione ufficiale del blackout sarebbe “perdita di dati”, ma sappiamo tutti che non è così.
Regione “Rainer Gamma”
Questa deliberata soppressione è ancora più evidente nelle famose foto delle torri lunari e oltre. Anche le immagini di Marte sono state modificate e molte oscurate per sopprimere la verità sulla presenza di strutture inspiegabili.
Una scoperta molto interessante su Marte riguarda quella in cui sono visibili molte strutture con chiari segni di costruzione realizzate da esseri tecnologicamente avanzati. Queste sono antiche rovine aliene. Se venissero trovati sulla Terra, la gente non esiterebbe. Tuttavia questo è Marte e sapere che la vita aliena esisteva così vicino alla Terra avrebbe davvero scosso il mondo intero. Ecco perché la NASA non vuole che il mondo lo sappia.
La NASA vuole mantenere questo segreto per vedere se riescono a trovare qualsiasi tipo di tecnologia aliena che potrebbe essere utile agli Stati Uniti. Immagina di trovare un computer rotto su Marte… e di riportarlo indietro, solo per scoprire che il computer ha una versione aliena dell’intelligenza artificiale. La NASA scarica il programma e lo integra con la tecnologia moderna di oggi e lo usa per controllare il mondo. Ebbene, questo sarebbe lo scenario più probabile.
Struttura aliena sulla luna ma offuscata dalla NASA
La fotografia 3D della superficie di Venere mette in evidenza una struttura misteriosa
Ci sono prove fotografiche che qualcosa sia stato costruito artificialmente sulla Luna, Marte, Venere e altri pianeti del sistema solare. Ci sono strutture sulla superficie del Pianeta Rosso e strutture su Venere trovate in innumerevoli immagini scattate da sonde spaziali come l’MRO della NASA che da molto tempo mappa l’intero pianeta rosso.
Piramide su Marte
Dalla missione Apollo alla Stazione Spaziale Internazionale ci sono abbastanza immagini per fare un caso forte quando si tratta di visite di razze extraterrestri. Ci sono cose che nemmeno la scienza può spiegare. Che sia sulla Terra, sulla Luna o su Marte il fenomeno UFO (ora meglio Realtà Extraterrestre) è ovunque e una delle affermazioni intriganti e più interessanti fatte negli ultimi anni arriva dal generale Albert Stubblebine, generale maggiore che fu anche comandante generale ai comandi di il Security Command (INSCOM), più precisamente, a capo dell’US Army Intelligence.
Il generale Stubblebine affermò prima della sua morte che ci sono strutture aliene collegate da tunnel sotterranei su Marte.
Nella sua ultima intervista Stubblebine ha dichiarato: “Ci sono costruzioni sulla superficie di Marte, della Luna e di altri pianeti del sistema solare che sono opera di un’antica razza aliena tecnologicamente avanzata. Ci sono edifici e altre strutture su Marte che sono collegati ad aree sotterranee di dimensioni inimmaginabili. Ci sono anche macchine sulla superficie di Marte. Le strutture sotto la superficie di Marte ovviamente non possono essere viste dalle telecamere di sonde come la Voyager nel 1976. “Segni” della loro presenza. “.
“Puoi solo scoprire nel dettaglio, puoi vedere cosa sono, dove sono, chi sono e molti dettagli su di loro. I rover su Marte vengono inviati solo per far credere alla gente che Marte sia solo un pianeta desolato. È vero si, ma solo in parte ma ci sono alcune zone dove c’è ancora vegetazione e in alcune fotografie scattate dalla navicella MRO si può vedere. Sotto la sua superficie ci sono basi segrete e antiche basi aliene e in superficie ci sono piramidi e cupole che sono state anche fotografate e spesso fotografie nascoste o manipolate dalla NASA.
Di: Massimo Fratini
Un altro post di: UFO ONLINE
Guarda il video qui sotto: