Washington, DC | Un uomo della Virginia si è presentato al quartier generale dell'FBI questa mattina, sostenendo di essere colpevole di aver ucciso più di 30 persone, tra cui il 16 ° presidente degli Stati Uniti, Abraham Lincoln.
Leroy Timothy Anderson, 71 anni, afferma di aver lavorato per 35 anni come "Assassino viaggiatore del tempo " a un'agenzia governativa segreta e dice di aver ucciso persone in diverse occasioni, da Dal 1678 al 2239.
L'anziano ha dichiarato che le sue azioni erano tutte legittime e ordinate dal governo ma che teme che i suoi ex datori di lavoro possano volerlo eliminare perché sa troppo.
Leroy Timothy
Sostiene di aver partecipato a un programma chiamato Progetto Chronos preparato coordinato ed eseguito dalla Central Intelligence Agency (CIA) e dalle forze operative speciali degli Stati Uniti, sotto la supervisione della Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA).
Questo programma top-secret avrebbe orchestrato più di 1.200 omicidi, diffusi in quasi tutta la storia umana, inclusi molti personaggi famosi come Martin Luther King Jr, Julius Cesar o Mahatma Gandhi.
"La sua storia è stata chiaramente una delle più divertenti che abbia mai sentito", ha detto il direttore dell'FBI Christopher A. Wray.
"Il signor Anderson non solo afferma di aver ucciso il presidente Lincoln, ma anche altri 32, compresi almeno dodici che non sono ancora nati", ha detto Wray ai giornalisti.
“So che i teorici della cospirazione ci accuseranno di aver nascosto l'omicidio di Lincoln e cose del genere, ma l'FBI non aprirà un'indagine. Non penso che quest'uomo abbia ucciso nessuno, penso che abbia perso il contatto con la realtà. "
Secondo l'FBI, al signor Anderson era stato precedentemente diagnosticato un disturbo dissociativo e una schizofrenia, problemi che potrebbero spiegare la sua strana confessione.
Abraham Lincoln fu assassinato il Venerdì Santo, il 14 aprile 1865, mentre guardava lo spettacolo Our American Cousin al Ford's Theatre di Washington, DC, mentre la guerra civile americana stava per concludersi.
Si credeva generalmente che l'assassinio fosse stato pianificato ed eseguito dal noto attore di teatro John Wilkes Booth, come parte di una cospirazione più ampia nel tentativo di far rivivere la causa confederata.
Il signor Booth è stato colpito e ucciso da soldati dell'Unione mentre si nascondeva in una fattoria in Virginia, pochi giorni dopo il crimine. Altri otto cospiratori o sospetti furono processati e condannati e quattro furono impiccati poco dopo. (fonte)
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