UFO di Roswell: reso forense da testimonianze di testimoni multipli

Nel corso degli anni è stato scritto molto sull’UFO precipitato a Roswell e le immagini dell’UFO reale non sono mai state rilasciate a causa dell’insabbiamento di questo straordinario incidente. Ora non solo è stata generata un’immagine composita, che riflette la nave prima del suo schianto sulla base dei resoconti di più testimoni, ma fornisce anche dettagli specifici sull’equipaggio.

O”Complesso generale dello skiff aerospaziale interplanetario di Roswell” è originato e reso in modo forense dalla testimonianza di diversi testimoni che erano gli agenti di sicurezza della bomba atomica in pensione del Corpo di controspionaggio dell’esercito degli Stati Uniti che sorvegliavano tutte le strutture di produzione, test e dispiegamento della bomba atomica nel New Mexico dal 1943 al 1951.

Testimonianze aggiuntive e molto più sostanziali sono arrivate da Clarence L. (“Kelly”) Johnson e dal Dr. Ben R. Rich (entrambi ultimi amministratori delegati fondatori della famosa “Skunk Works” di Lockheed Martin), come fornito a Bill McDonald tramite la mediazione del defunto John Andrews, capo progettista di progetti speciali presso Testor Corporation. Kelly ha fatto da mentore a Ben e John Andrews.


Il veicolo spaziale era un singolo componente integrato della macchina; l’ispirazione originale per tutti i concetti di configurazione degli aerei ad alta quota, ipersonici, “Waverider”, aerosurf, “biomorfi” e Space Shuttle.

Ha imitato le forme di design di vari animali marini, tra cui focene e razze. Il suo sistema di supporto vitale e zavorra di volo era un brodo ossigenato simile a un liquido amniotico con un sistema di filtraggio avanzato nella cabina di pilotaggio.

Trasportava un equipaggio di sette umanoidi che interagivano direttamente con la corteccia dell’intelligenza artificiale (AI) della nave, fisicamente attraverso i poggiatesta dei loro divani individuali e le console circostanti.

Si ritiene che le menti organiche dell’equipaggio di volo funzionassero come “nodi cerebrali multipli” per l’elaborazione e la navigazione distribuite. Loro e la navicella spaziale funzionavano come una “forma di vita biologica organica/artificiale combinata e un sistema di macchine”.
Segui le nostre pagineUFO ON-LINEsu Facebook:https://www.facebook.com/ufosonlines 

                                                 Guarda il video qui sotto:

Lascia un commento